aprile 09, 2010

Stati del mondo: 123. Myanmar (Birmania)

B. 122: Mozambico ↔ 124: Namibia
• Confini: a NE con la Cina e a E con il Laos; a SE con la Thailandia, a NW con il Bangladesh e l’India; si affaccia a SW al Mar delle Andamane e a W al Golfo del Bengala.
• Il territorio ha una superficie di 676.577 kmq e una popolazione di 35.307.913 abitanti censiti nel 1983 e di 49.221.000 stimati nel 2008 con una densità di 73 ab./kmq. La capitale Yangon = Rangoon conta 4.107.000 abitanti nel 2005.
• Comprende una regione montuosa a W, un bassopiano centrale, l»altopiano degli Shan a E e il Tenasserim, una stretta cimosa costiera fronteggiata dall’arcipelago di Mergui. I fiumi principali sono l’Irrawaddy e il Salween. Il clima è prevalentemente monsonico. Il 26 dicembre 2004 il paese è stato colpito dallo tsunami originato dal terremoto in Indonesia.
• Membro di: ASEAN, ONU, WTO.
- Central Statistical Organinization.

Vers. 1.0/1.4.10
Sommario: Parte Prima: Strutture.  1. Attualità geopolitica. - 2. I principali parametri. - 3. Note storiche. -  4. Popolazione. - 5. Ordinamento dello Stato e forme di governo. - 6. Partiti e movimenti politici. - 7. Religione. -  8. Divisione amministrativa. – 9. Diritto. – 10. Costituzione vigente. - 11. Giustizia. – 12. Sanità. -  13. Difesa. - 14. Economia. - 15. Agricoltura. Flora. Fauna. - 16. Allevamento e pesca. -  17. Industria. - 18. Risorse minerarie. - 19. Commercio. - 20. Turismo. - 21. Strade e comunicazioni. - 22. Lingua. - 23. Letteratura. - 24. Arte. - 25. Filosofia. - 26. Istruzione. - 27. Geografia. - 28. Cartografia. - 29. Video You Tube. - 30. Guerre e conflitti. – Parte Seconda: Eventi e dinamica politica.  i.  – - Parte Terza: Letteratura. a.  /// – 1. Parametri principali. – 2. Note storiche. – 3. Economia. – 4. Difesa. – 5. Giustizia. – 6. Popolazione. – 7. Elezioni in Birmania del 7 novembre 2010. –

1. Parametri principali. – «Secondo quanto disposto dalla nuova costituzione voluta dal regime militare e formalmente approvata con referendum del 14 maggio 2008, nel 2010 si dovrebbero tenere libere elezioni.

2. Note storiche. – Già colonia britannica, indipendente dal 4 gennaio 1948 come Unione Federale Birmana, il 18 giugno 1989 ha assunto il nome di Myanmar. Dopo la lunga dittatura (dal 1962) del gen. Ne Win, nel 1988 una nuova giunta militare ha assunto il potere e ha indetto nel 1990 libere elezioni per l’Assemblea costituente, ma è seguito poi un nuovo colpo di stato.

3. Economia. – La coltura principale è il riso. È diffusa la coltivazione del papavero da oppio. Consistente è il patrimonio zootecnico. Molto diffusa la pesca. Lungo il litorale del Tenasserim si estendono grandi piantagioni di caucciù. Discrete sono le riserve di petrolio. Molto importante l’estrazione del gas naturale lungo la riva occidentale dell’Irrawaddy. Si estraggono inoltre piombo, zinco, stagno e tungsteno.

4. Difesa. – Le spese militari assorbono l’1%3 del PIL. Il personale militare conta 513.250 addetti nel 2007.

5. Giustizia. – È in vigore la pena di morte.

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7. Elezioni in Birmania del 7 novembre 2010. – «Secondo l'Associazione per i Popoli Minacciati (APM) le elezioni birmane del prossimo 7 novembre - le prime elezioni da vent'anni - sono una semplice farsa che nulla hanno a che vedere con un passaggio alla democrazia. Ancora prima dell'apertura dei seggi elettorali sono state segnalate talmente tante aggressioni e minacce ai rappresentanti delle minoranze che è impossibile parlare di un processo elettorale giusto e democratico. La giunta militare, che utilizza le elezioni per darsi un volto democratico, influenza l'andamento del voto accettando da un lato gli abusi perpetrati dai candidati del partito allineato USDP (Union Solidarity and Development Party) e dall'altro lato facendo chiudere per motivi di sicurezza molti dei seggi in cui si presentano candidati poco allineati» (leggi il seguito cliccando sul link del titolo).


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