maggio 15, 2010

Stati del mondo: 112. Marocco

B. 111: Malta ↔ 113: Marshall
Stati del Mondo.
• Confini: con l’Algeria a E e a SE, con il Sahara Occidentale a SW e si affaccia a NE al Mar Mediterraneo, a NW e W all’Oceano Atlantico.
• Il territorio ha una superficie di 458.730 kmq (esclusa la superficie del Sahara Occidentale) e una popolazione di 29.475.763 abitanti censiti nel 2004 (esclusa la popolazione del sahara Occidentale) e di 31.130.000 stimati nel 2008 con una densità di 68 ab./kmq. La capitale Rabat conta 623.457 abitanti nel 1994. Con l’agglomerato urbano: 1.705.000 nel 2007.
• Il territorio, morfologicamente assai vario, comprende una fascia costiera e i rilievi del Rif, del Medio Atlante, dell’Alto Atlante e dell’Anti Atlante, culminando nen monte Toubkal a 4165 m. A SE si estendono le estreme propaggini del tavolato sahariano. Il fiume principale è l’Oum-er-Rbia. Il clima è marittimo lungo la costa e continentale all’interno. Il paese rivendica i possedimenti sagnoli lungo la costa mediterranea: Ceuta, Melilla, Peñón de Vélez de la Gomera, le isole Chafarinas e l’isola Peñón de Alhucemas.
• Membro di: EBRD, Lega Araba, OCI, ONU, WTO.
- Haut-Commissariat au Plan.

Sommario: 1. Parametri principali. – 2. Note storiche. – 3. Economia. – 4. Difesa. – 5. Giustizia. – 6. Popolazione. –

1. Parametri principali. – Il paese è una zona di transito dei flussi di migranti provenienti dall’Africa occidentale e diretti in Europa. Secondo la costituzione del 1992, modificata nel 1996, il re nomina il Primo ministro e i responsabili dei principali dicasteri. Il Governo è censurabile sia dalla Camera dei rappresentanti (325 membri eletti a suffraagio diretto per 5 anni) sia dalla Camera dei consiglieri (270 membri per 3/5 eletti dagli organismi locali, per il resto dalle categorie professionali).

2. Note storiche. – «Protettorato francese dal 1912 (salvo alcuni territori occupati dalla Spagna), il paese è indipendente dal 28 marzo 1956. Dal 1975 occupa il Sahara Occidentale (ex Sahara Spsgnolo), dove si è sviluppato il movimento indipendendista del popolo saharawi (Fronte Polisario) con il quale sono stati intrapresi sterili negoziati. Il 6 marzo 2009 il governo ha annunciato la rottura delle relazioni diplomatiche con l’Iran, ufficialmente a causa delle dichiarazioni in cui il Bahrein era considerato una “provincia” iraniana» (Calendario, 2010). «Nel Marocco, il nostro “amico” Hassan II è sempre contornato dalla stessa oligarchia feudo-finanziaria. La metà del territorio marocchino è praticamente proprietà privata di una sola persona: Sua Maestà il Re. La pretesa libertà di stampa e d’opinione, così come il multipartitismo, sono “marcati” a vista dalla polizia del regime. La guerra contro il popolo Sahraui ha svuotato le casse dello Stato senza risolvere il conflitto. La gioventù è frustrata e delusa, «scalpita» per mancanza di sbocchi concreti all’interno della società e le sue rivolte sono sistematicamente represse nel sangue. L’economia agonizza. E questo nonostante le entrate in monete forti provenienti dall’emigrazione e dal turismo» (Mariantoni, 1991).

3. Economia. – Nel 2008 il paese si è ripreso dalla crisi causata dalla siccità del 2007 che aveva compromesso i raccolti. Per ridurre la spesa legata agli stipendi dei dipendenti pubblici il governo ha varato dal 2005 un piano di prepensionamenti. L’arativo è adibito per oltre la metà alla cerealicoltura: orzo, frumento, mais, riso. L’olivo è diffuso. Dalle foreste si ricavano essenze pregiate: sughero, quercia, tuia, cedro. Si allevano soprattutto ovini e caprini. Redditizia è la pesca. Il Marocco è ai primi posti nel mondo per la produzione di fosfati.

4. Difesa. – Il personale militare conta 195.800 addetti nel 2007. Le spese militari assorbono il 3,2% del PIL, sempre nel 2007.

5. Giustizia. – Il sistema giudiziario si basa sul diritto francese e sulla legge islamica (sharia). Il nuovo codice di famiglia del 2004 ha riconosciuto una serie di diritti personali e patrimoniali alle donne. La pena di morte è in vigore.

6. Popolazione. – La crescita annua è dell’1,1% nel quinquennio 2002-2007 e l’incremento annuo del 15,6‰ nen 2007. I gruppi etnici sono costituiti da arabi per il 65% e berberi per il 33%. La lingua ufficiale è l’arabo, ma si parlano dialetti berberi e il francese. La religione è costituita per il 99,8% da musulmani sunniti.

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