maggio 09, 2010

Stati del mondo: 87. Islanda

B. 86: Irlanda ↔ 88: Israele
• Confini: Isola dell’Oceano Atlantico settentrionale, a circa 800 km dalla Scozia e 300 dalla Groenlandia.
• Il territorio ha una superficie di 102.819 kmq e una popolazione di 281.154 abitanti censiti nel 2000 e di 319.756 stimati nel 2008 con una densità di 3 ab./kmq. La capitale Reykjavik conta 119.547 abitanti nel 2009. Con l’agglomerato urbano si raggiungono i 195.467 ab. nel 2007.
• È caratterizzata da intenso vulcanismo: oltre 200 vulcani, alcuni dei quali attivi. Fanno contrasto vaste distese occupate dai ghiaccai (principale il Vatnajökull) e da laghi. Il clima è piovoso lungo la costa, molto freddo all’interno.
• Membro di: Consiglio d’Europa, Consiglio Nordico, EBRD, EFTA, NATO, OCDE, ONU, OSCE, WTO.
- Statistics Iceland.

Vers. 1.0/15.4.10
Sommario: Parte Prima: Strutture.  1. Attualità geopolitica. - 2. I principali parametri. - 3. Note storiche. -  4. Popolazione. - 5. Ordinamento dello Stato e forme di governo. - 6. Partiti e movimenti politici. - 7. Religione. -  8. Divisione amministrativa. – 9. Diritto. – 10. Costituzione vigente. - 11. Giustizia. – 12. Sanità. -  13. Difesa. - 14. Economia. - 15. Agricoltura. Flora. Fauna. - 16. Allevamento e pesca. -  17. Industria. - 18. Risorse minerarie. - 19. Commercio. - 20. Turismo. - 21. Strade e comunicazioni. - 22. Lingua. - 23. Letteratura. - 24. Arte. - 25. Filosofia. - 26. Istruzione. - 27. Geografia. - 28. Cartografia. - 29. Video You Tube. - 30. Guerre e conflitti. – Parte Seconda: Eventi e dinamica politica.  i.  – - Parte Terza: Letteratura. a.  /// 1. Parametri principali. – 2. Note storiche. – 3. Economia. – 4. Difesa. – 5. Giustizia. – 6. Popolazione. –

1. Parametri principali. – Il Presidente della Repubblica è eletto a suffragio universale con mandato di 4 anni, al pari del Parlamento (Althing) composto di 63 membri.

2. Note storiche. – Formalmente autonoma dal 1918, l’Islanda rimase legata alla Danimarca nella persona del re fino al referendum del 17 maggio 1944, quando si costituì come repubblica parlamentare.

3. Economia. – La crisi finanziaria del 2008 ha duramente colpito il settore bancario del paese portando al fallimento dei maggiori istituti di credito (fortemente impegnati in progetti speculativi ad alto rischio) e a una forte svalutazione della corona. La grave situazione economica determinata da un lungo periodo di liberismo senza controlli, ha portato a manifestazioni popolari che hanno imposto elezioni anticipate in cui si è affermata una coalizione di sinistra impegnata nel ripristino del welfare state. Il nuovo governo ha manifestato l’intenzione di aderire alla Ue e all‘euro. Il clima è inadatto all’agricoltura. L’allevamento riguarda soprattutto gli ovini e gli animali da pelliccia. La pesca di merluzzi ed aringhe alimenta una forte esportazione. Preziose le numerosi sorgenti calde, largamente sfruttate per il riscaldamento e la produzione idroeletrica che alimenta impianti di raffinazione dell’alluminio.

4. Difesa. – Non esiste un esercito nazionale; la difesa del paese in caso di guerra è assicurata dalla NATO.

5. Giustizia. – Il sistema giudiziario è basato sul diritto danese. Non è prevista la pena di morte (dal 1928).

6. Popolazione. – Tradizionalmente molto omogenea, la popolazione del paese ha conosciuto negli anni più recenti un significativo afflusso di manodopera straniera, in particolare proveniente dall’Europa orientale. Gruppi etnici: islandesi 93,2%, polacchi 2,7%, danesi 0,3%. La lingua è l’islandese.

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